Oltre a fare gli auguri al caro vecchio gioco, volevo buttare li un po' di cose sull'argomento:
- nei tornei a casa di Carlo Pagani non c'è mai stata storia con me ragazzi...
- la mia squadra preferita era il Borussia Monchengladbach, una maglia verde "avellino" con bordi bianchi, pantaloncini e calzettoni bianchi
- il portiere migliore era quello bislungo e in posa plastica perchè occupava più superficie della porta, quello tozzo e con le mani allargate invece era l'ideale per parare i rigori
- il campo nel salone di Carlo, con le scritte ai bordi sul legno ("Giovanni gran becchino, puzzi come un bergamino") è uno dei miei ricordi più lucidi di quegli anni
- le tribune ai lati erano uno spettacolo, l'omino che batteva i corner invece era una cagata pazzesca
- il recinto era indispensabile per evitare di rompere due palline al minuto, ma rompeva i coglioni ai fini dei movimenti nel gioco
Chi ricorda altre cose?
2 commenti:
io ricordo qualcosa:
1) la tua "superiorità" non era così schiacciante come vuoi far credere...
2)la scritta era al contrario: "Giovanni bergamino , puzzi come un becchino"
3)le sclerate di Carlo quando prendeva gol, anche con lanci d' omini contro il muro, ma quando segnava...spettacolo...
Comunque, tanti auguri Subbuteo e... grazie.
Non sono mai venuto in trasferta da Carlo Pagani, ma il campo di casa era quello del webmaster. Anch'io preferivo il Borussia, ma il ragu aveva solo squadre biancorosse: ambrugo, liverpool, manchester utd, ecc..
Posta un commento