giovedì 30 dicembre 2010

Addio 2010

Visto che da più parti mi additano come "ossessivo" nel ricordare su questo blog tutti i morti, ecco un elenco delle persone che ci hanno lasciato in questo 2010, a voi ricordare i 3 che vi hanno colpito di più e per i quali portereste un fiore al cimitero:
Alberto Ronchey, Aldo Giuffrè, Alexander McQueen, Beniamino Placido, Blake Edwards, Bob Guccione, Captain Beefhearth, Dennis Hopper, Dino De Laurentis, Edmondo Berselli, Edoardo Sanguineti, Elvira Sellerio, Enzo Bearzot, Francesco Cossiga, Franco Ballerini, Gary Coleman, David Salinger, Josè Saramago, Juan Antonio Samaranch, Laurent Fignon, Lauretta Masiero, Lelio Luttazzi, Leslie Nielsen, Malcolm McLaren, Mario Monicelli, Maurizio Mosca, Mino Damato, Nicola Arigliano, Pietro Calabrese, Pietro Taricone, Roberto Pregadio, Ronnie James Dio, Sandra Mondaini, Raimondo Vianello, Santi Licheri, Solomon Burke, Tom Bosley, Tommaso Padoa Schioppa, Tonino Carino, Tony Curtis
I miei tre sono:
  1. Sandra Mondaini e Raimondo Vianello (vale come un voto solo)
  2. Mario Monicelli
  3. Tom Bosley

Buon 2011 a tutti (toccatevi pure)

Migio

giovedì 23 dicembre 2010

Giulio

Ragazzi, vi segnalo questa perla del Giulio Nazionale:
...lo sguardo ammiccante...il gigioneggiamento...degno di un attore professionista...
PERLA NATALIZIA!!!
Auguri a tutti

martedì 21 dicembre 2010

C'è !!



Da qualche tempo si erano perse le sue tracce.
Chi lo dava in completo isolamento lungo le bianche scogliere di Dover a far pascolare arieti, chi diceva che vive ai Caraibi con Freddie Mercury, Marilyn Monroe, Elvis e tutti quelli che in effetti sono ancora in vita. Sporadiche segnalazioni della sua presenza erano giunte in redazione da Osaka, Ulambatar, Lima, Norrkoping, Maputo, Chiavari, ma niente di concreto. Chi addirittura sosteneva che era oggetto di un cambio d'identità, se non di sesso...
Invece no: dopo aver saputo che uomo dell'anno è stato designato il fondatore di Facebook, mi sono messo sulle tracce del fondatore del Blog K2 e l'ho trovato !!! C'è, esiste, è sempre lui, sempre più tecnologico, sempre più bolognese (non ai livelli del Pedro).
Mi sembrava corretto, alla soglie del 2011, riservare un post per il fondatore del blog, possibile uomo dell'anno prossimo.

Ciao Enzo

E' morto il mitico Enzo Bearzot.

giovedì 16 dicembre 2010

K2 Discovery Corner - La riproduzione del lizzoculo nostrano

Il periodo degli amori del lizzoculo è molto variabile e cambia secondo la latitudine: nella regione padana ha luogo in inverno, tra febbraio e marzo. I parti avvengono generalmente tra novembre e dicembre. La femmina, dopo una gestazione di 9 mesi, partorisce, in una tana, in media da 1 a 2 piccoli, che vengono allattati per 6 mesi. AI termine di questo periodo essi iniziano a prendere i primi cibi solidi, costituiti da alimenti predigeriti dal padre e poi rigurgitati, tagliatelle con i porcini, salama da sugo, ciccioli e l'immancabile gras pistà con la polenta. Questa tecnica è molto vantaggiosa poiché permette di nutrire la cucciolata senza senza spendere soldi (il lizzoculo è molto parsimonioso) e nel contempo fa sì che i piccoli non debbano spostarsi alla ricerca di cibo, liberi di ingurgitare birra e ogni sorta di alcolici, di cui il lizzoculo adulto è molto ghiotto.
Durante le prime due settimane di vita, la madre non abbandona i cuccioli, si dedica interamente al loro allattamento e viene nutrita dal maschio. La femmina non esita a trasportare in luoghi più sicuri i propri piccoli se, nei pressi della tana, vengono a crearsi fattori di disturbo, il maschio è infatti solito rientrare alterato dai fumi dell'alcool creando scompiglio, ma non è quasi mai pericoloso. Nella regione padana le guardie forestali eseguono continui alcool-test sui maschi della specie e ultimamente il fenomeno sembra essere diminuito; sono stati trovati esemplari addirittura negativi al test ma c'è il dubbio che l'animale riesca a secernere una sostanza per nascondere il suo eterno ed irrimediabile stato.
I piccoli escono dalla tana per la prima volta intorno alla quarta o quinta settimana e sono molto giocherelloni. A 14 anni di età, raggiungono la maturità sessuale e sono soliti fare lunghe e pericolose trasferte per accoppiarsi con femmine anche appartenenti a sottospecie diverse. In quest'ultimo caso spesso la scelta si rivela poco saggia.

Alla prossima puntata de "La vita del lizzoculo nostrano"

lunedì 13 dicembre 2010